Le moschee, la Medina, le bellezze di Casablanca e il mare cristalllino di Marrakech. Il Marocco offre spiagge, sole e tradizioni profumate d’incenso. Per scoprire una cultura così ricca di sfumature basta un viaggio organizzato e tanta voglia di partire.
Prima di immergersi nel fascino d’Arabia però, occorre informarsi sulle condizioni di sicurezza del Paese, sulla situazione sanitaria, e conoscere gli aspetti burocratici relativi ai documenti e all’assicurazione sanitaria di viaggio in Marocco. Tutti i dettagli in questa guida.
Assicurazione viaggio Marocco: cosa copre
Quando si viaggia gli imprevisti sono all’ordine del giorno. Per proteggersi dalla perdita economica derivante dall’annullamento della partenza, dallo smarrimento o dal furto del bagaglio, oppure dai costi di assistenza medica per infortunio o malattia, basta sottoscrivere un’assicurazione viaggio. Questa polizza a copertura del principali rischi in Marocco, rappresenta uno strumento di salvaguardia della serenità del viaggio, che tutela e assiste in modo continuativo il viaggiatore, 24 ore su 24, per ogni necessità. Le assicurazioni offrono consulenza telefonica amministrativa e medica, il pagamento diretto delle spese sanitarie o di prima necessità e un congruo risarcimento del danno.
Documenti, visto e formalità doganali
L’ingresso in Marocco è consentito con un valido passaporto. I soggiorni turistici di durata massima 3 mesi sono ammessi anche senza visto, fatta eccezione per i viaggi di lavoro e studio. In tal caso il visto va richiesto presso l’agenzia di viaggio, oppure agli uffici consolari e diplomatici del Marocco in Italia.
Vige il divieto di uscire dal Paese con valuta locale (Dirham marocchino). Al termine del soggiorno pertanto, il denaro dovrà essere convertito in Euro o in altra valuta nazionale. Si segnala che per il transito dal Marocco verso Paesi confinanti è necessario domandare apposita autorizzazione alle Autorità locali, e che la pratica dovrà essere avviata almeno un mese prima dell’arrivo in frontiera.
Sicurezza in Marocco
A causa dei recenti attentati terroristici, chi viaggia verso il Marocco deve tenere alta la soglia di attenzione, aggiornarsi e attenersi alle indicazioni delle Autorità locali.
Episodi di violenza possono verificarsi in tutto il territorio, in ogni luogo pubblico, in particolare nelle aree frequentate da turisti occidentali. Si consiglia di elevare il livello di allerta nelle città di Casablanca, Rabat, Fez, al-Madiq, Marrakech, Salé, Tangeri, Agadir e Chefchaouen.
Da evitare il Sahara Occidentale, la frontiera con la Mauritania dove si sono verificati sequestri di persona, la catena montuosa del Rif e i viaggi non indispensabili a Dakhla e Laayoune. Eventi criminosi come scippi e rapine si verificano nelle periferie degradate di Casablanca.
Per proteggersi è preferibile organizzare il viaggio tramite agenzia, spostarsi con una guida turistica e munirsi di assicurazione viaggio contro furti e smarrimenti.
Il sistema sanitario e le vaccinazioni
In Marocco si registrano casi di rabbia ed epatite (più raramente di tifo): è quindi consigliata la vaccinazione preventiva. Gli ospedali pubblici e le cliniche private marocchine hanno standard comparabili a quelli europei, ciò malgrado, il costo dei ricoveri può essere elevato.
Il consiglio del Ministero degli Affari Esteri è stipulare un’assicurazione prima della partenza, comprensiva di risarcimento delle spese medico-sanitarie e dell’eventuale rimpatrio del malato.
Per evitare infezioni gastro-intestinali si consiglia di non ingerire acqua dal rubinetto (solo nelle città di Rabat e Casablanca l’acqua corrente è potabile), insaccati locali, verdure crude e latte non pastorizzato.
Clima e cibo
Il Marocco è caratterizzato da diversi microclimi, ma specie sulla costa le temperature sono gradevoli e tipicamente mediterranee. Nelle aree del Sud si riscontra un clima continentale, mentre nelle zone desertiche si segnala una forte escursione termica fra giorno e notte. Il periodo migliore per un viaggio, se si vuole godere dello splendido mare marocchino, è sicuramente l’estate o la primavera. La primavera è perfetta anche per chi ama le escursioni, così come i mesi autunnali e invernali.
I sapori del Marocco sono conosciuti in tutto il Mondo, e rivisitati spesso nella cucina fusion. I piatti principali sono molto speziati. Largo uso è fatto della carne di manzo e delle verdure, ingredienti del prelibato cous cous di origine berbera. Da provare la zuppa marocchina a base di pomodori, cipolle, zafferano e coriandolo e la pastilla: tipica tortina dolce-salata.