Per viaggiare in Perù l'assicurazione viaggio non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Sono infatti molteplici i problemi in cui si potrebbe incappare durante il soggiorno in questo paese. Prima di tutto, dal punto di vista sanitario la situazione in Perù non è delle migliori: le strutture ospedaliere pubbliche scarseggiano e sono prive di personale specializzato e di attrezzature efficienti. Le strutture private, al contrario, sono ben attrezzate, ma prevedono costi molto elevati. Questo comporta che, in caso di infortuni o malattie, insorga la necessità di dover essere trasferiti in un ospedale statunitense, sicuramente meglio attrezzato ma anche decisamente più dispendioso, oppure di dover rientrare in Europa per ricevere cure adeguate. Reperire farmaci in Perù è molto rischioso, in quanto si rischia di cadere vittima di frodi ed assumere farmaci falsi o alterati.
Tutto questo, unito alle tante malattie presenti nel Paese (per esempio la febbre gialla, Dengue, Zika virus e altre ancora) e ai rischi di contrarre disturbi intestinali come tifo o dissenteria, rendono un'assicurazione viaggio per il Perù decisamente consigliata.
Un altro fattore non trascurabile è l'alto tasso di criminalità presente in Perù: sia nelle città principali, come per esempio Lima, che in quelle rurali e nelle periferie sono frequenti i sequestri lampo soprattutto a danno dei turisti stranieri. Si verificano spesso furti di beni personali e assalti alle auto ferme. Nelle zone meno visitate si potrebbe invece rimanere invischiati in scontri sociali e manifestazione di protesta provocati dalla cattiva gestione dell'industria mineraria ed estrattiva. Per un viaggio più tranquillo si possono adoperare certi accorgimenti, come percorrere sempre strade ampie e moderatamente trafficate per evitare di rimanere vittima di sequestri lampo e assicurarsi di aver bloccato le portiere dell'auto per evitare furti mentre si è in sosta; tuttavia, va da sè che avere una polizza viaggio adeguata rappresenti un'ulteriore sicurezza.
Non si può tralasciare nemmeno il fattore geologico: il territorio peruviano è infatti soggetto a terremoti di forte intensità ed eruzioni vulcaniche, così come a potenti e frequenti piogge nella stagione estiva, in particolar modo nella zona delle Ande. Queste piogge possono causare l'interruzione delle vie di comunicazione e un conseguente isolamento anche per molti giorni. È dunque fondamentale essere in possesso di un'assicurazione di viaggio per poter far fronte a questi eventuali inconvenienti senza perdere troppo denaro.
La situazione COVID 19 in Perù: come comportarsi
Un altro fattore a cui è importantissimo prestare attenzione è la situazione COVID-19. Al momento, il Perù mantiene lo stato di emergenza sanitaria. É obbligatorio esibire la prova di avvenuta vaccinazione per accedere alla maggior parte degli ambienti interni e per poter usufruire dei trasporti interprovinciali; negozi, ristoranti, bar e mezzi pubblici hanno capienza ridotta per poter rispettare le norme di distanziamento sociale.
Negli ambienti interni bisogna indossare mascherine di tipo KN95; qualora se ne fosse sprovvisti, si possono sostituire con una mascherina chirurgica tripla coperta da una mascherina in tessuto. Prima della partenza, i viaggiatori non vaccinati o con un ciclo di vaccinazioni incompleto devono effettuare un tampone 48 ore prima di partire. In caso di risultato positivo si ha diritto al rimborso del biglietto dell'aereo. Tuttavia, capita che alcune compagnie tentino di raggirare il cliente per non rimborsare il biglietto; il rimborso a causa di positività è però un diritto del passeggero. Se la compagnia si rifiutasse di dare un rimborso, basterà spedire presso la sua sede una raccomandata o pec allegando i documenti che attestino la positività al Covid prima della partenza.
Inoltre, prima di partire tutti i passeggeri devono compilare una Dichiarazione sulla salute online. Durante il viaggio è obbligatorio indossare due mascherine, una chirurgica e una di stoffa. Una volta arrivati in Perù non c'è un periodo di quarantena obbligatorio; tuttavia, se gli screening sanitari svolti in aeroporto trovano sintomi riconducibili al Covid si verrà sottoposti ad un tampone e, qualora il risultato fosse positivo, ci si dovrà autoisolare per almeno dieci giorni. Per evitare disagi causati da questa situazione, dunque, è bene avere un'assicurazione viaggio in grado di coprirli.
Le coperture della polizza
Una buona assicurazione viaggio per il Perù deve garantire il rimborso di tutte le spese mediche, per ricevere le cure adeguate in caso di malattia o infortuni. È inoltre importante che siano coperte le spese di un eventuale rimpatrio sanitario, onde evitare di dover essere trasferiti in un ospedale statunitense più attrezzato ma anche decisamente più costoso. È inoltre importante assicurare i beni personali di valore come fotocamere o cellullari per essere coperti in caso di eventuali furti. Un altro fattore di cui è importante tenere conto è il lungo viaggio in aereo, che può durare fino a sedici ore e presentare numerosi scali in mancanza di voli diretti.
Durante il viaggio i bagagli potrebbero essere smarriti o pesantemente danneggiati, dunque è importante che l'assicurazione viaggio copra anche questa eventualità per evitare di compromettere la vacanza fin da subito con denunce, rifacimento di documenti e mancanza di beni personali.
Assicurazione viaggio Perù: quanto costa e come ottenerla
Il prezzo di un'assicurazione per un viaggio in Perù varia in base all'età del viaggiatore e al tempo di permanenza nel Paese. Online si possono trovare numerose proposte; basterà confrontarle le une con le altre e, una volta presa la decisione, scegliere la soluzione più adeguata alle proprie esigenze. È vivamente consigliato non scegliere solo in base alla convenienza economica, ma mirare alla completezza dell'assicurazione per evitare di incorrere in disagi e salassi economici una volta arrivati in Perù.