La Russia è una meta molto ambita dal turismo: merito di città meravigliose come Mosca e San Pietroburgo. La Piazza Rossa, il Cremlino e i borghi dell’Anello D’oro sono solo alcune delle attrazioni presenti nella patria della Vodka. Quando si viaggia però, bisogna informarsi sull’assicurazione viaggio per la Russia, sulle pratiche amministrative in aeroporto e sulla situazione sanitaria del Paese. Per non rischiare e approfondire tutto quel che riguarda la sicurezza e la burocrazia basta leggere questa guida.
Assicurazione viaggio Russia: cosa copre
L’assicurazione viaggio consente di trascorrere vacanze serene al riparo da ogni imprevisto, proteggendo il viaggiatore dalle spiacevoli conseguenze di un eventuale annullamento, furto o smarrimento del bagaglio, e in caso si necessiti di assistenza medica. Disponibile in formula All Inclusive, può riguardare anche la sola polizza sanitaria. Quest’ultima in particolare, deve essere sottoscritta obbligatoriamente prima di entrare nel Paese.
Munirsi di assicurazione viaggio è sempre consigliato, perché alla certezza di ottenere un risarcimento in caso di danno, malattia, infortunio o mancata partenza, si aggiunge la tranquillità del potersi rivolgere al Servizio Clienti della compagnia per ottenere supporto ad ogni ora del giorno, tutti i giorni, festivi compresi.
La polizza viaggio è una garanzia, perché tutela il viaggiatore sostenendolo, in caso di necessità, con l’erogazione immediata di una somma a copertura delle spese di prima necessità, o delle spese farmaceutiche, mediche e chirurgiche. Per conoscere tutte le polizze e servizi offerti, basta calcolare un preventivo per assicurazione viaggio online senza impegno.
Documenti, visto e formalità doganali
Per entrare regolarmente in Russia il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi. È importante che il documento non sia deteriorato e che riporti con esattezza le generalità del viaggiatore, perché in caso contrario, le Autorità potrebbero rifiutare l’ingresso nel Paese.
Il visto d’ingresso deve essere richiesto prima dell’arrivo nell’aeroporto di destinazione, pena il respingimento alla frontiera. La carta d’immigrazione si compila durante i controlli in frontiera. Il Ministero degli Esteri segnala che dal 2017 è in vigore l’interdizione a carico di cittadini terzi, di attraversare il confine fra Russia e Bielorussia, anche in presenza di regolare visto. Il passaggio da un territorio all’altro è vietato a livello terrestre ma consentito in aereo.
Attualmente l’ingresso in Crimea è consentito solo ai viaggiatori muniti di visto russo. A causa dei conflitti in corso le Autorità sconsigliano vivamente l’entrata nelle regioni separatiste ucraine del Donbass.
Durante la prima settimana di soggiorno la carta di immigrazione deve essere vidimata dall’Ufficio del Servizio Federale di Immigrazione (tale operazione per i turisti viene svolta dalla struttura ricettiva). I passeggeri che trasportano merci, valute estere che superano l'ammontare di $ 10.000, oggetti preziosi o apparecchiature da ripresa professionali, devono compilare un’apposita dichiarazione in dogana.
Sicurezza in Russia
La Farnesina annovera la Russia fra i paesi a rischio di atti terroristici. Il pericolo è pari a quello cui sono soggetti altri Stati europei, ma alimentato dall’annunciato termine degli interventi militari in Siria. Si sconsigliano I viaggi nel Caucaso settentrionale, in Cecenia, nel Daghestan, nella Repubblica dell’Inguscezia e nei Distretti del Territorio di Stavropol in quanto aree interessate da conflitti.
Per lo stesso motivo è raccomandata la massima prudenza per i viaggi in Ossezia settentrionale, nelle Repubbliche di Kabardino-Balkaria, Karachaevo-Circassia. Maggiori informazioni sulle aree a rischio sono disponibili sul portale ViaggiareSicuri.it del Ministero degli Affari Esteri.
Il sistema sanitario e le vaccinazioni
Fuori dalle principali città gli standard delle strutture sanitarie e ospedaliere sono inferiori a quelli occidentali per carenza di medicinali, di attrezzature e di personale specializzato.
L’assicurazione viaggio medica è obbligatoria e oltremodo consigliata. La polizza va allegata alla richiesta di visto per ingresso, e per essere valida, deve coprire le spese sanitarie e l’eventuale rimpatrio. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma si segnala la diffusione di alcune malattie. In passato in Russia si sono verificati casi di influenza suina, saltuariamente di epatite virale, colera e tubercolosi. In alcune aree il sistema di depurazione dell’acqua non funziona adeguatamente, è sconsigliato pertanto bere acqua corrente.
Clima e cibo
Il momento più suggestivo per recarsi in Russia è l’inverno, ma a causa delle temperature estremamente basse (fra -8° e -15°) e delle frequenti precipitazioni nevose non è la stagione consigliata. In primavera le temperature risalgono sopra lo 0, ma restano rigide. È preferibile recarsi in Russia d’estate. Nei mesi di giugno e luglio in particolare, si assiste al suggestivo fenomeno delle notti bianche, in cui il sole sorge fra le 3 e le 4 del mattino e tramonta verso mezzanotte.
Nei piatti tipici russi ricorrono la carne, i tuberi e le verdure. I pelmeni, tortellini ripieni di carne, sono fra i più gustosi e noti. Le zuppe si preparano soprattutto in inverno: la più famosa, a base di barbabietole e panna acida è il Borsch. Sulle tavole russe inoltre, non mancano mai i Blini, soffici focacce di salmone e caviale guarnite con panna acida.