La Spagna soddisfa i gusti di ogni viaggiatore. Le architetture e i musei di Barcellona e Madrid sono famosi in tutto il Mondo, come la costa e le isole, dal mare blu e dalla natura incontaminata. Che si parta per un weekend o per una settimana, l’assicurazione sanitaria di viaggio in Spagna è sempre consigliata: ecco cosa copre e perché in alcuni casi è indispensabile.
Assicurazione viaggio Spagna: cosa copre
A causa di imprevisti di lavoro o relativi alla salute, si può essere costretti a rimandare la partenza. Perché perdere il denaro speso per l’aereo e per l’hotel? L’assicurazione sanitaria di viaggio per la Spagna copre le penali di annullamento volo e hotel, che hanno un peso non indifferente. La tutela prestata può andare oltre, perché in base al tipo di polizza (solo annullamento o All Inclusive), l’assicurazione può coprire il ritardo del volo, il furto o o smarrimento del bagaglio, nonché le spese mediche da sostenere in caso di infortunio o malattia durante il viaggio.
L’assicurazione viaggio per la Spagna offre una tutela completa da ogni imprevisto, con assistenza garantita 24 ore su 24 dall’Italia. In più, è disponibile ad un costo modico, che influisce minimamente sul prezzo del soggiorno.
Documenti, visto e formalità doganali
In virtù dell’accordo Schengen i cittadini italiani possono entrare in Spagna con passaporto in corso di validità, o con una carta d’identità valida per l’espatrio. Il Ministero degli Affari Esteri consiglia di portare con sé copia dei documenti, e di lasciare gli originali in luoghi sicuri, nella camera d’albergo ad esempio. Ciò per scongiurare lo smarrimento o il furto, che potrebbero provocare problemi in caso di controlli da parte delle Autorità. Si ricorda che l’assicurazione, oltre ad offrire assistenza, prevede un’apposita copertura per i documenti.
Sicurezza in Spagna
Dopo gli attentati di Barcellona e Cambrils il Governo ha intensificato i controlli, ma la Spagna continua a condividere il rischio terrorismo con il resto d’Europa. Luoghi sensibili come stazioni ferroviarie, aeroporti e centri commerciali sono costantemente monitorati, ciò nonostante la Farnesina consiglia aggiornarsi su eventuali pericoli, prima della partenza e durante il soggiorno. Nelle grandi città possono verificarsi rapine e borseggi. Particolare attenzione va prestata nei locali notturni e nelle discoteche in tutte le zone costiere e nelle isole. Per tutelarsi basta munirsi di una polizza viaggio a copertura dei furti, comprensiva di assistenza dall’Italia.
Il sistema sanitario e le vaccinazioni
I servizi offerti dagli ospedali pubblici e dalla cliniche private sono di buon livello. Tuttavia, per affrontare situazioni di emergenza dovute a malattia o infortunio grave, il Ministero degli Esteri consiglia l’assicurazione a copertura delle spese mediche e del rimpatrio. Si segnala che nel 2016, nella provincia di Avila, si sono registrati casi di febbre emorragica da Crimea-Congo, pertanto, è preferibile prendere precauzioni contro la puntura da zecche.
Clima e cibo
Le temperature in Spagna sono miti, simili a quelle italiane, fatta eccezione per le isole del sud caratterizzate da un clima sub-tropicale. Non esiste un momento ideale per visitare il Paese: città come Madrid e Barcellona possono essere ammirate tutto l’anno, ma l’estate e la primavera, sono le stagioni ideali per godere dello splendido mare delle isole e della costa.
Recarsi in Spagna e non provare piatti tipici come la paella valenciana (riso con carne di pollo, coniglio, fagioli e altri ingredienti), o come il gazpacho (zuppa fredda a base di pomodori, peperoni e aglio) è un vero peccato. Fra le altre specialità troviamo il cocido madrileno (spaghetti, ceci, verdure, carne e salumi), la tortilla di patate, e come dessert la torta di santiago: gustoso dolce alle mandorle.