Assicurazione viaggio in Ecuador

Essere forniti di un'assicurazione viaggio se si parte per l'Ecuador è obbligatorio: da maggio 2018 infatti tutti i turisti che vogliono entrare nel paese devono possedere un'assicurazione che copra l'intera durata del soggiorno. In caso se ne fosse sprovvisti, le autorità avrebbero la facoltà di respingere i viaggiatori.

Avere un'assicurazione viaggio in Ecuador è anche vivamente consigliato per molte ragioni. Prima di tutto, è bene ricordare che l'Ecuador è un paese pressoché costellato di vulcani: l'attività sismica è dunque frequente, e spesso causa danni a edifici e persone. Inoltre, nel paese è presente una fitta trama di criminalità locale, sia comune che organizzata. Bisogna prestare attenzione soprattutto nelle zone periferiche, in particolar modo quelle al confine con la Colombia. Nella maggior parte dei casi le azioni criminali si concretizzano in sequestri a scopo di rapina spesso svolti tramite taxi guidati da malviventi. Per questo è molto importante non chiamare mai un taxi direttamente in strada, ma prenotarlo per tempo controllando il numero di targa.

A questo si aggiungono gli scioperi e le proteste di stampo politico dovute alla precarietà della situazione sociale. Questi eventi spesso prendono pieghe violente, rappresentando un rischio concreto per i viaggiatori. Un altro fattore non trascurabile è lo stato della situazione sanitaria in Ecuador: scarseggiano sia le strutture ospedaliere pubbliche che quelle private. Ne sono ben fornite solo le città turistiche principali come Quito o Cuenca, ma i costi sono molto alti e le prestazioni comunque poco efficienti. C'è anche da aggiungere che in Ecuador sono presenti molte malattie endemiche quali colera, rabbia, leptospirosi, difterite, tifo, malaria, epatite e febbre dengue. Nonostante si possano ridurre i rischi prestando attenzione a dove si comprano e si consumano cibi e bevande, si può ben intuire che essere in possesso di un'assicurazione viaggio in Ecuador sia fondamentale.

Situazione COVID-19 in Ecuador: come comportarsi

Se si viaggia in Ecuador non va sottovalutata nemmeno la situazione Covid: nonostante i casi stiano diminuendo, è importante che l'assicurazione viaggio copra anche i rischi connessi alla pandemia. Le regole al riguardo all'interno del paese subiscono cambi continui ed improvvisi, dunque è necessario tenersi aggiornati consultando il sito dell'ambasciata e soprattutto essere flessibili per far fronte ad eventuali imprevisti e casi di positività. Al momento, solo i viaggiatori vaccinati possono accedere alla maggior parte dei servizi non necessari come negozi, bar o trasporti. L'uso della mascherina non è obbligatorio, ma raccomandato nei luoghi affollati.

Come comportarsi se si risulta positivi poco prima della partenza o se l'Ecuador chiude improvvisamente le fronitiere? L'ENAC, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha decretato che qualora l'ingresso nel paese venisse negato o il passeggero risultasse positivo e non potesse usufruire del biglietto aereo, si avrebbe diritto al rimborso del prezzo del volo. Per ottenerlo basterà contattare direttamente la compagnia con la quale si aveva intenzione di partire e avvisare del proprio caso. Tuttavia, alcune compagnie sono restie a rimborsare il prezzo del biglietto: in questo caso bisogna inviare una richiesta di rimborso del biglietto alla compagnia tramite una raccomandata con ricevuta di ritorno o pec e con allegata la documentazione che attesti la positività al Covid alla data prevista per la partenza.

Una volta arrivati in Ecuador, i viaggiatori sono sottoposti ad uno screening sanitario. In caso si trovassero casi sospetti, le autorità forniranno un tampone e, qualora si risultasse positivi, bisognerebbe mettersi in autoisolamento per almeno dieci giorni. Potrebbe anche capitare di essere positivi prima della partenza dall'Ecuador per tornare in Italia. Va da sé, quindi, che avere un'assicurazione viaggio che copra anche questo caso sia molto importante.

Assicurazione viaggio Ecuador: cosa dovrebbe coprire?

Una buona assicurazione viaggio per l'Ecuador dovrebbe comprendere il rimborso di ogni spesa medica, dalle cure in caso di malattie o infortuni al trasporto sanitario dal luogo di primo soccorso a un altro Paese con un sistema ospedaliero meglio organizzato e più efficiente. L'assicurazione per un viaggio in Ecuador deve includere anche le spese del rimpatrio sanitario, in modo tale che il viaggiatore possa tornare in patria per ricevere cure adeguate attraverso il sistema sanitario pubblico nazionale del proprio paese.

In Ecuador, per evitare di incappare in truffe e situazioni di contrabbando, è meglio farsi inviare i farmaci sul posto piuttosto di acquistarli in loco; l'assicurazione viaggio Ecuador deve dunque coprire anche il rimborso spese per l'acquisto dei medicinali. Bisogna anche tenere in conto la lunga tratta in aereo da affrontare per raggiungere il paese, che può andare dalle undici alle quindici ore di volo, con la possibilità di dover effettuare numerosi scali in caso non si trovassero voli diretti. La polizza viaggi dovrebbe dunque prevedere anche coperture in caso di smarrimento o danneggiamento dei bagagli da parte della compagnia aerea.

Costo di una polizza viaggi per l'Ecuador

I prezzi delle assicurazioni viaggio per l'Ecuador variano in base alla durata del soggiorno e alla completezza dell'assicurazione, con un prezzo che solitamente parte da una base di 30 euro a persona per una polizza essenziale. È comunque consigliabile fornirsi di un'assicurazione che copra tutte le spese prima citate, per viaggiare in sicurezza.

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