La Repubblica di Moldavia, in rumeno detta Moldova, è uno stato dell’Europa orientale, che si trova tra la Romania e l’Ucraina, la cui capitale "Chisinau", è stata inserita nel libro del Guinnes dei primati, per ospitare le più grandi cantine sotterranee del mondo, circa 250 km di gallerie sotterranee, con più di due milioni di bottiglie, in particolare di vino rosso locale.
Nonostante sia una terra ricca di fascino e di attrazioni, la Moldova è ad oggi poco ricercata come meta turistica, poiché ancora non molto conosciuta. Vediamo quali sono i luoghi più belli ed interessanti da visitare in questo territorio tutto da scoprire, partendo proprio dalla capitale Chisinau.
Da qualche anno a questa parte Chisinau sta avendo sempre più consensi, soprattutto fra i più giovani, in cerca di viaggi a basso costo, questo grazie ai suoi numerosi locali, dove potersi divertire, alle piazze, alle tante attrazioni, ma purtroppo, anche a causa del turismo sessuale.
Chisinau, oltre ad essere famosa per le sue cantine vinicole, è molto apprezzata dai turisti anche per i suoi incantevoli parchi pubblici, tra cui il "Parcul Catedralei", sito al centro della città, all’interno del quale si trovano alcune tra le più importanti attrazioni, quali la "Cattedrale Ortodossa Nasterea Domnului", realizzata in architettura russa, e caratterizzata da meravigliosi affreschi, dedicati alla natività di Nostro Signore, al Santo Martire Nikita e a San Giovanni.
Vicino al Parcu Catedralei si trova anche "l’Arco di Trionfo", altro bellissimo monumento, in stile gotico, tra i più importanti della città. Poco distante dall’Arco di Trionfo, sorge invece il "Museo Nazionale di Etnografia e Storia Naturale", che conserva al suo interno testimonianze della storia e del folklore moldavi, con reperti fossili risalenti addirittura all’era preistorica.
Da non perdere anche la visita al "Museo Nazionale Storico e Archeologico", il più importante di Chisinau, dov’è possibile ammirare resti archeologici d’ogni epoca, come abiti ed oggetti dell’era preistorica, conservati in ampie sale, e divisi per periodi dell’anno. Tra i musei da visitare anche il "Museo Pushkin", dedicato al celebre poeta russo Aleksandr Pushkin, e creato all’interno dell’abitazione dove fu costretto in esilio per ben tre anni.
Altri luoghi d’interesse da visitare a Chisinau sono, il monumento dedicato ai caduti della grande guerra "Eternitate Memorial Complex", il "Cimitero Ebraico", ed il "Giardino Botanico dell’Accademia di Scienze della Moldavia", un polmone verde ricco di alberi, fiori, laghetti, poco lontano dal centro della città, dove potersi rigenerare.
Oltre alle attrazioni della capitale, in Moldova c’è molto altro da vedere, ed il modo migliore per visitarla è sicuramente quello di noleggiare un’auto, per poterla girare in lungo e in largo e scoprirne così tutta la sua bellezza. Percorrendo le strade in automobile, è infatti possibile ammirare immense distese di campi di girasoli, lavanda, fieno e granoturco, oltre che grandi viali di alberi di noce, fatti trapiantare dal governo lungo le strade, poiché ricchi di Omega3, utili a ridurre le infiammazioni della ghiandola tiroidea, di cui molte persone iniziarono a soffrire dopo il disastro di Chernobyl.
Girando per la Moldova si ha come l’impressione che il tempo in questi luoghi si sia fermato, si possono vedere contadini col carretto trainato da cavalli, piccoli borghi di casette con portoni dai colori sgargianti, dinnanzi ai quali spesso si trovano gruppi di oche e galline, pozzi per la raccolta dell’acqua, un emporio in centro dove viene venduto un po’ di tutto, mentre all’ingresso dei paesi si trova la pensilina per la fermata della corriera. Un’altra bellissima attrattiva è rappresentata dai vari mercati locali, tra i quali il "Piata Centrala", che è il più grande mercato cittadino, il "Mercato permanente dei fiori", e il mercato degli agricoltori, detto "Piata Verde", tutti estremamente affollati, ma degni di essere visitati, per i loro colori, i profumi, e le ammirevoli composizioni di fiori e di frutta, che sembra quasi essere stata lucidata prima di essere esposta.
Per chi vuole invece vivere un’esperienza più autentica, è fondamentale sostare almeno una volta presso una delle tante case famiglia, dov’è possibile deliziarsi con degustazioni di prodotti tipici locali, e vivere a contatto con la gente del posto, sempre molto accogliente e sorridente. Oppure visitare le "Case Museo", vecchie abitazioni trasformate dai proprietari in veri e propri musei etnografici, dove vi è la possibilità di mangiare, ed in alcune anche di pernottare.
Marianna Serra