Servizio messo a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Dovesiamonelmondo.it consente agli italiani che si recano temporaneamente all'estero per le più diverse ragioni di segnalare, su base del tutto volontaria, i propri dati personali, la durata del soggiorno e la destinazione del viaggio. Il tutto al fine di consentire all'Unità di Crisi della Farnesina di rintracciare i viaggiatori e di pianificare con maggiore celerità e precisione gli interventi di soccorso e le altre misure del caso, nell'eventualità che si presentino situazioni di grave emergenza.
La segnalazione del viaggio può essere effettuata tramite web, SMS, telefono e smartphone. Molto ampia è la platea di soggetti interessati al servizio che, infatti, si rivolge a chi sta per intraprendere un viaggio per turismo o risiede all'estero, a coloro che viaggiano per motivi professionali, agli operatori umanitari e di cooperazione, ad atleti, delegazioni e staff tecnici impegnati in eventi sportivi all'estero, agli operatori dei media e a coloro che devono recarsi all'estero per motivi di studio o nel quadro di progetti universitari e di ricerca scientifica o di viaggi scolastici.
Come funziona Dovesiamonelmondo.it? Una breve guida
Dovesiamonelmondo.it è, pertanto, lo strumento consigliato dalla Farnesina ai viaggiatori per comunicare la propria partenza verso una destinazione estera e per fornire gli elementi necessari al fine di essere rintracciati e di ricevere informazioni utili in caso di emergenza. Per segnalare la propria presenza all'estero, gli interessati devono innanzitutto accedere al portale da dispositivo fisso o mobile e scegliere la tipologia di viaggio (turismo, lavoro, operatori umanitari, media, sport e studio).
La registrazione del viaggio è effettuata, previa accettazione dell'informativa sulla privacy, comunicando i dati anagrafici, i recapiti e i numeri telefonici di contatto, la presenza di eventuali accompagnatori ed inserendo le credenziali per il successivo accesso all'area riservata. La procedura prosegue con l'indicazione della nazione e della località di destinazione, dell'itinerario di viaggio, nonché della data di partenza e di rientro. In alternativa, la registrazione del viaggio può essere fatta inviando un SMS al numero dedicato oppure chiamando l'apposito numero telefonico e seguendo le istruzioni della voce guida. Qualsiasi sia il mezzo prescelto, la registrazione deve essere effettuata a partire da trenta giorni prima del viaggio ed è comunque possibile segnalare o modificare il proprio viaggio durante la permanenza in un Paese estero. I dati sono automaticamente cancellati due giorni dopo la data di fine viaggio indicata.
Farnesina: perché è importante registrare il proprio viaggio all'estero
In concreto, la registrazione permette all'Unità di crisi, in caso di necessità, di inviare attraverso SMS e messaggi di posta elettronica comunicazioni di allerta, avvertenze, indicazioni logistiche ed altre informazioni utili soprattutto nell'eventualità di eventi atmosferici che potrebbero mettere a rischio l'incolumità personale, di terremoti o di crisi politiche. In conclusione, si può affermare che, grazie alla registrazione, l'Unità di Crisi viene posta nelle condizioni, al sopraggiungere di una grave situazione di emergenza, di stimare con maggiore precisione il numero di connazionali presenti nelle aree di crisi, di individuarne l'identità e di programmare gli interventi di assistenza. È consigliato registrarsi anche a chi deve recarsi in città pericolose, che sono per esempio definite ad alto rischio per terrorismo o calamità naturali.
L'importanza dell'assicurazione viaggio
Stipulare un'assicurazione viaggio è fondamentale quando ci si reca all'estero per mettersi al riparo da un'infinita varietà di eventi avversi ed imprevedibili che potrebbero rovinare il viaggio o comportare degli esborsi di denaro difficilmente sostenibili individualmente. Altrettanto importante è la registrazione del proprio viaggio su Dovesiamonelmondo.it: la procedura è agevole e i dati comunicati saranno utilizzati solo in presenza di gravi emergenze (come evacuazioni, attentati terroristici e grandi calamità naturali) per rintracciare i connazionali presenti nel Paese estero, per assisterli e tutelarne gli interessi, oltre che per pianificare eventuali interventi di soccorso.