L’Everest e le montagne più alte del mondo

Il Monte Everest

Altezza del monte Everest

Il Monte Everest è universalmente riconosciuto come la montagna più alta del mondo, con un'altezza ufficiale di 8.848 metri sopra il livello del mare. Questa misura, tuttavia, è stata oggetto di dibattito per molti anni. Recentemente, una misurazione congiunta tra Nepal e Cina ha stabilito l'altezza a 8.848,86 metri. L'importanza di stabilire un'altezza precisa non è solo accademica; essa ha significative implicazioni per l'alpinismo, la geologia e persino la geopolitica.

Dove si trova l'Everest

Situato nella catena montuosa dell'Himalaya, il Monte Everest si trova al confine tra Nepal e Cina (Tibet). Le sue pendici offrono due principali vie di arrampicata: la via standard dal sud in Nepal, conosciuta come la Via del Colle Sud, e l'altra dal nord in Tibet, conosciuta come la Via del Colle Nord. Entrambe le rotte presentano sfide uniche e richiedono una preparazione meticolosa da parte degli alpinisti.

Storia delle misurazioni dell'Everest

La misurazione dell'altezza del Monte Everest è stata oggetto di interesse per molti anni. La prima misurazione accurata è stata effettuata nel 1856 dal Great Trigonometric Survey of India, che stabilì l'altezza a 8.840 metri. Da allora, le tecnologie sono avanzate, e sono stati utilizzati vari metodi per affinare questa misura, tra cui il GPS e i satelliti. Le misurazioni moderne hanno permesso non solo di confermare l'altezza, ma anche di studiare i movimenti tettonici che influenzano la regione.

Classifica delle Montagne più alte del mondo

K2

Con un'altezza di 8.611 metri, il K2 è la seconda montagna più alta del mondo. Situato nella catena del Karakorum (al confine tra il Pakistan e la Provincia Autonoma Tagica di Tashkurgan di Xinjiang, in Cina), è noto per la sua difficoltà e pericolosità, guadagnandosi il soprannome di "montagna selvaggia". Le sue condizioni meteorologiche imprevedibili e le pendenze ripide rendono ogni tentativo di scalata estremamente impegnativo. Il K2 ha visto la sua prima ascensione nel 1954 da parte di una spedizione italiana guidata da Ardito Desio, con Achille Compagnoni e Lino Lacedelli che raggiunsero la vetta.

Kangchenjunga

Il Kangchenjunga, con i suoi 8.586 metri, è la terza montagna più alta del mondo. Situato tra Nepal e India, è famoso per le sue cinque vette, che gli hanno valso il nome che significa "I Cinque Tesori della Grande Neve". La prima ascensione avvenne nel 1955 da parte di Joe Brown e George Band, membri di una spedizione britannica. La montagna è considerata sacra, e gli alpinisti tradizionalmente rispettano un accordo di non calpestare la vetta finale.

Lhotse

Collegato all'Everest, il Lhotse è la quarta montagna più alta, con un'altezza di 8.516 metri. È noto per la sua ripida parete sud, una delle più difficili da scalare. La prima ascensione del Lhotse fu compiuta nel 1956 da una spedizione svizzera. La parete sud del Lhotse, con i suoi 3.200 metri di dislivello, rappresenta una delle sfide più formidabili nel mondo dell'alpinismo.

Makalu

Il Makalu, con i suoi 8.485 metri, è noto per la sua caratteristica forma a piramide. È stato scalato per la prima volta nel 1955 da una spedizione francese guidata da Jean Franco. La montagna presenta una delle ascensioni più impegnative tra gli ottomila, con creste affilate e condizioni meteorologiche severe che mettono alla prova anche gli alpinisti più esperti.

Cho Oyu

Considerato uno degli ottomila più accessibili, il Cho Oyu si erge a 8.201 metri. È spesso scelto come preparazione per gli alpinisti che aspirano a scalare l'Everest. La prima ascensione avvenne nel 1954 da parte di una spedizione austriaca. La relativa facilità del Cho Oyu rispetto ad altre montagne di pari altezza lo rende una scelta popolare per gli alpinisti che desiderano acclimatarsi alle condizioni d'alta quota.

Differenze nelle misurazioni delle altezze

Le misurazioni delle montagne possono variare a seconda dei criteri utilizzati. Mentre il Monte Everest è la montagna più alta sul livello del mare, altre montagne possono rivendicare il titolo di "più alta" se consideriamo altri criteri, come la distanza dal centro della Terra. Ad esempio, il Monte Chimborazo in Ecuador è tecnicamente la vetta più lontana dal centro della Terra, a causa della forma ellissoidale del pianeta.

Curiosità sulle montagne

Il Mauna Kea: la montagna più alta dalla base

Il Mauna Kea, situato nelle Hawaii, è la montagna più alta se misurata dalla sua base sul fondo oceanico fino alla vetta, raggiungendo un'altezza totale di circa 10.210 metri. Sebbene la sua cima si trovi a soli 4.207 metri sopra il livello del mare, la sua base sommersa contribuisce a farne la montagna più alta del mondo se misurata dalla base alla vetta. Il Mauna Kea è anche noto per ospitare alcuni dei più importanti osservatori astronomici del mondo, grazie alla sua alta quota e all'aria limpida.

Il Chimborazo: la vetta più lontana dal centro della Terra

Il Monte Chimborazo in Ecuador è la vetta più lontana dal centro della Terra, a causa della forma ellissoidale del pianeta. Sebbene sia più basso dell'Everest in termini di altezza sul livello del mare, la sua posizione vicino all'equatore gli conferisce questo singolare primato. La forma della Terra, leggermente schiacciata ai poli e rigonfia all'equatore, fa sì che il Chimborazo si trovi più lontano dal centro della Terra rispetto all'Everest. Questo fenomeno rende il Chimborazo un punto di interesse unico per geologi e turisti.

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