L’Isola di Smeraldo non ha bisogno di troppe presentazioni, impossibile non essersi mai imbattuti nelle magnifiche immagini delle scogliere, dei prati e dei cieli d’Irlanda, spazi che si prestano a tour indimenticabili nella natura, tra storia, arte e leggende. Settembre potrebbe essere un buon mese per partire alla scoperta dell’Irlanda, prima che le giornate si accorcino drasticamente, molti servizi per i turisti siano sospesi e il clima renda più difficile organizzare un viaggio a tappe.
Voli diretti dai principali aeroporti collegano l’Italia alla capitale Dublino, città che di per sé vale il viaggio. Tanti gli spunti storici e artistici, vietato ripartire senza aver visitato l’immensa biblioteca del Trinity College, ammirato la cattedrale di San Patrizio, aver costeggiato il Castello di Dublino, passeggiato nei parchi cittadini e aver scoperto tutto sulla fabbricazione della Guinness nella fabbrica aperta al pubblico. La sera i pub di Temple Bar garantiscono buona musica in un clima accogliente e vivace. A circa quindici chilometri da Dublino c’è Howth, un paesino di pescatori che nell’Ottocento funzionava da porto per la capitale e che oggi si presta invece a una gita tranquilla e pittoresca, una passeggiata estiva lungo la costa per avvistare foche e uccelli marini e per gustare il pescato cucinato nelle taverne.
Per spostarsi in Irlanda esistono diverse soluzioni, per una maggiore libertà si può noleggiare un’auto, forse la soluzione più pratica, oppure studiare un percorso servito dalla rete di bus, che collegano ad esempio Dublino a Cork in circa quattro ore per visitare il sud ovest e risalire fino alla penisola di Dingle. Tra Dublino e Limerick ci sono invece circa tre ore e mezza di viaggio in bus e da qui può partire l’itinerario che comprende le Cliffs of Moher e le isole Aran.
Esistono diverse applicazioni per aiutare chi viaggia in Irlanda nella scelta di percorsi, luoghi di sosta e ristoranti, ad esempio Ireland Travel Guide Triposo, gratuita e consultabile anche offline, oppure Journey Planner, app ufficiale della National Transport Authority irlandese, utile per avere sempre a portata di mano orari e tragitti del trasporto pubblico, inclusi i traghetti per le isole.
Per viaggiare nella Repubblica d’Irlanda è sufficiente per i cittadini europei avere una carta d’identità valida per l’espatrio oppure il passaporto. Il Paese fa parte dell’Unione Europea ma non dell’area Schengen.
Daniela Dall'Alba