Consigli di viaggio: Amburgo

Seconda città tedesca per numero di abitanti dopo Berlino, Amburgo è una meta ricca di punti di interesse, sempre più ricercata e accessibile. Scopriamo cosa ha da offrire a chi la visita per la prima volta. Situata sulla riva dell’Elba, Amburgo è il principale porto della Germania e tra i più importanti dell’Unione Europea. Caratterizzata da un efficiente sistema di ponti e canali, è una città verde e accogliente. Tra le tante attività di cui approfittare una è senz’altro la visita guidata del porto in battello, insieme a una visita ai docks. Nella caratteristica zona della Speicherstadt va segnalato anche il Miniatur Wunderland, uno spettacolo unico per gli appassionati di miniature del mondo e dei mezzi di trasporto. Sempre nella zona del porto si trova il quartiere di St. Pauli con i suoi ponti e i suoi imbarcaderi e il tunnel sotto l’Elba, che dal 1911 consente di scendere a circa 24 metri di profondità per una breve passeggiata sotterranea. Vicino al porto anche un quartiere a luci rosse in parte sul modello di Amsterdam ma arricchito da locali di musica live e teatri di genere differente. La prostituzione è legale ovunque ma a differenza di Amsterdam le donne in vetrina si trovano in un’unica via, Herbertstraße, con accesso riservato agli uomini e divieto di ingresso per le donne. Del quartiere fa parte anche una via conosciuta ai fan dei Beatles, Große Freiheit, dove la prima formazione del gruppo ha debuttato e si è fatta le ossa. La prima esibizione ufficiale è in effetti avvenuta proprio ad Amburgo nell’agosto 1960.

Amburgo è anche una città ricca d’arte, conta 70 musei e una quarantina di teatri. Può soddisfare anche gli amanti dello shopping, perché offre grandi magazzini, gallerie e percorsi coperti tra le vetrine un po’ in tutto il centro. Diverse passeggiate, specialmente all’ora del tramonto sull’Elba, magari sfruttando la spiaggia di Övelgönne, fanno scoprire un lato più romantico di Amburgo e la rendono una buona idea anche per un viaggio a due. Un’altra passeggiata particolare è offerta dal quartiere di Blankenese, una collina puntellata di case bianche sulle sponde dell’Elba, visitabile esclusivamente a piedi su e giù per le caratteristiche scalinate. La città conta anche un giardino zoologico rinomato, Tierpark Hagenbeck, aperto nei primi del Novecento, il primo a eliminare le gabbie per fare spazio ai recinti naturali che caratterizzano i moderni bioparchi. Daniela Dall'Alba

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