Consigli di viaggio, Bucarest

Il soprannome di piccola Parigi non è attribuito a Bucarest solo per le molte bellezze architettoniche in stile liberty, per la vivacità culturale e per il numero di musei (una quarantina), di teatri e gallerie d’arte, ma anche per la presenza di espliciti richiami alla capitale francese. Dall’Arco di Trionfo ad esempio si snoda, come avviene a Parigi con gli Champs-Élysées, il lungo viale Șoseaua Kiseleff. A Bucarest troviamo anche un po’ di romanità, con la lupa capitolina che accoglie i visitatori in piazza Roma. La statua è un dono dello Stato Italiano alla città e risale al 1906. La visita di Bucarest non può non passare da piazza della Rivoluzione, che ospita il Memoriale della Rinascita e ricorda la tragica lotta per la liberazione dal regime. Il Memoriale svetta con i suoi 25 metri e fronteggia il Palazzo Reale, oggi sede del Museo Nazionale d’Arte. Tra i tanti punti di interesse culturale cittadini va citato l’Ateneo Rumeno, centrale sala da concerto ottocentesca. Il tour potrebbe poi proseguire con una tappa verde al grande Parco Herăstrău e concludersi con le rinomate Terme, non distanti dall’aeroporto Bucarest Otopeni. Daniela Dall'Alba

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