Andiamo a scoprire i punti forti della romantica Perla del Danubio, la capitale ungherese diventata negli anni una meta sempre più apprezzata.
Si parte dal capire la particolare struttura di questa città, che non solo il fiume ma la storia divide in due zone ben distinte. Da una parte Buda, la città alta sulla riva sinistra del Danubio, dall’altra Pest, la città bassa, riunite alla fine dell’Ottocento a creare la seconda città più importante dell’impero austro-ungarico, subito dopo Vienna.
Iniziando il tour di Budapest da Buda, a piedi o in funicolare si può raggiungere il Palazzo Reale e perdersi più a nord nella Città Vecchia e nella sua atmosfera medievale. Una vista unica sulla città è offerta dal Bastione dei Pescatori, nei pressi della Chiesa di Mattia. Scendendo poi verso e il fiume e attraversandolo si raggiunge Pest. Il ponte più famoso e suggestivo, meravigliosamente illuminato di sera, è il Ponte delle Catene, che consente di ammirare le due rive e la grande architettura della città. Non potrà certo sfuggire il Parlamento, con la sua enorme cupola e i suoi pinnacoli, realizzato a cavallo tra Ottocento e Novecento utilizzando pietra del Carso. Un altro ponte famoso e dall’architettura inconfondibile che collega le due parti della città è il Ponte della Libertà, costruito a fine Ottocento. Ai due estremi di questo ponte troviamo a Pest il Grande Mercato Coperto e a Buda le famose terme cittadine, i Bagni Gellért. Dall’alto della collina Gellért, raggiungendo il grande Monumento alla Liberazione, edificato nel 1947, si può ammirare il panorama della città in tutta la sua bellezza.
A sud della grande via Andrassy vale assolutamente la visita il quartiere ebraico, dove ammirare la più grande sinagoga d’Europa. Altro punto di grande interesse artistico è la Basilica di Santo Stefano, con i suoi mosaici e la cupola con vista sulla città.
Per una bella passeggiata si può puntare poi senz’altro a nord in direzione Varosliget, 100 ettari di verde nel cuore della capitale. Il parco ospita il Palaghiaccio, il castello di Vajdahunyad e le terme Széchenyi. A questa estremità del viale Andrassy si trovano anche Piazza degli Eroi e il Museo delle Belle Arti.
Non dovrebbe mancare per concludere il tour di Budapest una visita all’Isola Margherita, un grande e fiorito parco sul Danubio allietato da una suggestiva fontana musicale. I giochi d’acqua a ritmo di musica sono un vero e proprio spettacolo che riparte e orari prestabiliti da metà mattina fino alle 21 di sera.
In quanto Paese membro dell’Unione Europea, dal 2004 l’Ungheria si può raggiungere dall’Italia con una carta d’identità valida per l’espatrio. La valuta ufficiale è ancora il fiorino ungherese.
Daniela Dall'Alba