Shanghai è la città più grande della Cina, e sicuramente il più importante centro economico e finanziario del Paese, con un porto di rilevanza mondiale posizionato tra Pechino e Hong Kong. Andiamo alla sua scoperta.
Shanghai in cinese significa sul mare, e oltre ad affacciarsi sul Mar Cinese Orientale è attraversata dal fiume Huangpu.
La prima tappa da non perdere è proprio una passeggiata lungo la riva del fiume, per entrare in contatto con l’architettura della città che mescola stili ed epoche differenti. Il Bund, che si estende per un chilometro e mezzo lungo la riva sinistra del fiume, consente di notare fin da subito il mix tra le influenze coloniali della città e i grattacieli che la dominano e creano uno skyline caratteristico. Una passeggiata serale per vedere Shanghai illuminata da questa prospettiva è uno dei must per chi visita la città.
È quindi soprattutto nel Bund e nella Città Vecchia che è più facile cogliere l’evoluzione di Shanghai nei secoli, passando dagli edifici déco ai grattacieli per poi ritrovarsi tra edifici a pagoda. La convivenza di antico e moderno è forse uno degli elementi più affascinanti della città, che presenta però anche delle difficoltà oggettive per chi desidera visitarla, legate al traffico e al sovraffollamento.
Il quartiere di Pudong è un distretto economico finanziario importante, caratterizzato da grattacieli ultramoderni. L’Oriental Pearl Tower, la torre della televisione, arriva a 468 metri di altezza, mentre la Shanghai Tower, alta 632 metri, è il grattacielo più alto della Cina. Per un pomeriggio di shopping la strada da non mancare è invece Nanjing Road, la strada di Nanchino. Per una pausa nel verde non troppo lontana dal Bund ci si può spostare verso il giardino del mandarino Yu, della Vecchia Shanghai, tra ponti e pagode che si riflettono sull’acqua. Il giardino data oltre quattro secoli, ha subito negli anni diversi cambiamenti dovuti anche alle conseguenze della Guerra dell’Oppio, per poi essere ristrutturato alla fine degli anni Cinquanta del Novecento. Dal 1982 è monumento nazionale. Nel giardino è conservata anche la Squisita roccia di Giada, alta oltre 3 metri e pesante più di 5 tonnellate.
Il periodo migliore per visitare Shanghai è probabilmente la primavera, oppure l’autunno, perché sia le estati che gli inverni possono essere particolarmente difficoltosi per temperatura e umidità. L’aeroporto internazionale è quello di Pudong e serve un passaporto con una validità residua di almeno sei mesi, oltre a un visto temporaneo da richiedere con buon anticipo, se la permanenza in città dura più di 72 ore.
Daniela Dall'Alba