L’antica Bisanzio, oggi Istanbul, è una città dal fascino intramontabile ricca di tesori d’arte. Il mix di cultura orientale e occidentale che la caratterizza si riflette nel suo skyline unico al Mondo, dove accanto a palazzi moderni dalle mille luci spiccano architetture storiche monumentali.
Visitare il cuore della città consente di fare un salto all’indietro nel tempo. Fra moschee, chiese greche e armene, si ripercorrono infatti le orme delle grandi civiltà del passato e ci si immerge in un’atmosfera da Le Mille e una Notte in cui tutto profuma d’incenso e di spezie. Non a caso i suk (mercati) di Istanbul, i negozi di narghilè e le botteghe artigiane che vendono stoffe dagli spettacolari ricami esotici, rievocano tutto ciò che nell’immaginario collettivo è la Turchia.
Il clima a Istanbul è di tipo mediterraneo e ciò consente di visitarla tutto l’anno, ma la stagione migliore per recarvisi è sicuramente la primavera, poiché l’autunno e l’inverno sono abbastanza rigidi e piovosi. Tuttavia la città risulta molto suggestiva poco prima e durante il Natale, momento in cui si respira aria di festa e il centro e le sue vetrine si riempiono di addobbi e colori sgargianti.
I monumenti più importanti di Istanbul si trovano a Sultanahment, quartiere che ospita la maestosa Basilica di Santa Sofia, dove recentemente sono state girate alcune scene del film Inferno, tratto dall’omonimo libro di Dan Brown. A Sultanhamet si trovano anche la più grande moschea della città, la Moschea di Solimano, e la Moschea Blu (o Moschea del Sultano Ahmet). Per entrare nei citati luoghi di culto è necessario indossare abbigliamento sobrio e togliere le scarpe all’ingresso.
Immancabile è una visita al palazzo Topkapi che fu residenza del sultano, in cui si ammira un harem di oltre 300 stanze e meravigliosi giardini moreschi. Come non far tappa poi, alla Cisterna Basilica? Si tratta di una grandissima cisterna sotterranea realizzata in epoca romana da Giustiniano, sorretta da colonne di diversa provenienza due delle quali, poggiano su una testa colossale di Medusa.
Fra i musei più belli rientra, oltre al Museo Archeologico cittadino, il museo dedicato al famoso treno Orient Express. Una vacanza a istanbul non può concludersi se non con la visita al più grande mercato coperto del Mondo: il Grand Bazaar. Qui si trovano oltre 5mila negozi in cui acquistare souvenirs e ogni tipo di prodotti, dalle spezie agli abiti fino alla bigiotteria.
Per entrare in Turchia è necessario esibire la carta d’identità valida per l’espatrio oppure un passaporto con validità residua di almeno 5 mesi. Il visto non è necessario, ma i soggiorni per motivi turistici sono consentiti per un massimo di 90 giorni. La situazione sanitaria è soddisfacente ma si registrano carenze nelle infrastrutture pubbliche. Di miglior livello sono le cliniche private, dove tuttavia le prestazioni mediche possono raggiungere cifre considerevoli.
Per questo motivo il Ministero degli Affari Esteri consiglia di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria prima della partenza a copertura di eventi come malattie, infortuni e dell’eventuale rimpatrio. L’Ambasciata d’Italia si trova ad Ankara (Ataturk Bulvari n. 118 - 06680 Kavaklidere. Tel.: +90 312 4574200). Per ogni altra informazione su sicurezza, sanità e trasporti pubblici si consiglia di visitare il sito Viaggiaresicuri.it della Farnesina.
Eleonora D'Angelo
