L’Isola di Ascensione offre circa una ventina di spiagge, alcune di queste all’interno di scenografici paesaggi, che si snodano lungo i suoi quaranta chilometri di costa. Questa semi sconosciuta destinazione si trova circa a metà strada fra il Sud America e l'Africa. Solamente due spiagge permettono di fare il bagno in quanto sono protette dalle forti correnti che producono un significativo moto ondoso dell’oceano Atlantico: Comfortless Cove e English Bay.
La prima è incorniciata all’interno di una baia che la protegge dall’Atlantico ed è cinta da un paesaggio vulcanico costituito da colate di lava oramai solidificata che si differenziano tra loro per via dei colori e delle forme assunte nel tempo. A Comfortless Cove, grazie all’assenza del turismo di massa, è possibile rilassarsi in quasi completa solitudine. La spiaggia deve il nome di cala senza conforto perché, nell’Ottocento la sua baia era usata per tenere in quarantena le navi che controllando il traffico degli schiavi e il loro equipaggio spesso contraeva la febbre gialla che spesso risultava mortale.
Comfortless Cove si caratterizza per via della sabbia di un singolare color arancione che ben si evidenzia con le cristalline acque che la bagnano. Altro litorale protetto è quello di English Bay che si raggiunge in solo un quarto d’ora dalla capitale Georgetown. Delimitata da scogli di origine vulcanica oramai ben levigati dalle onde del mare e che spesso formano delle deliziose piscine naturali, risulta quasi sempre deserta.
Sicuramente gli appassionati di snorkeling troveranno English Bay decisamente interessante dal momento che a qualche decina di metri dalla riva, il mare è così ricco da ritrovarsi a nuotare a pelo d’acqua con numerosissimi pesci multicolori. Nonostante sia assente una barriera corallina che è la perfetta location per ospitare flora e fauna ittica tropicale, sull’Isola di Ascensione questa mancanza pare proprio essere ininfluente.
Considerando la tipologia di viaggio e la distanza dai continenti, è consigliabile sottoscrivere un'assicurazione viaggio il più completa possibile.
La natura è ben presente su questa quasi sconosciuta isola dell’Atlantico, dove si contano quarantaquattro vulcani spenti e basta fare una escursione intorno al cono di uno di questi per rendersi conto, non solo della forza della natura ma anche cosa questa sia capace di fare, regalando un paesaggio multicolore quasi incredibile. Il più elevato vulcano spento di Ascensione è quello di Green Mountain sulla cui cima ospita un grande numero di piante tropicali che sono l’eredità di diversi tentativi di coltivazioni tentati nei secoli passati.
Se sei amante del Nordic Walking e del Trekking troverai sull’Isola di Ascensione, una più che estesa ragnatela di sentieri che si dipanano tra vulcani spenti, coste a picco sull’oceano, piccole spiagge deserte e laghetti oramai prosciugati. In quasi tutti i sentieri, alla loro fine troverai una letterbox, che null’altro è che una vera cassetta postale dove potrai lasciare il tuo segno firmando il libro dei visitatori apponendo il timbro sul tuo diario di viaggio.
Se cerchi un viaggio particolare che ti sveli il vero volto della natura selvaggia ma, contemporaneamente, sia anche un luogo dove rilassarti evitando il turismo di massa e le dinamiche consumistiche vuoto a perdere, l'Isola di Ascensione è una meta che dovresti prendere in considerazione. Farai un viaggio all'interno di un tempo immobile dove tutto ti apparirà remoto e potrai trovare tante risposte inconsce che ti attendi da un viaggio alla scoperta di te stesso. Sarà una sorta di on the road che lascerà dentro di te delle emozioni mai provate prima di questo viaggio che, più che una vacanza, sarà un vero e proprio Satori inatteso.