C’è chi sogna un viaggio negli Stati Uniti, a New York, e chi di visitare città come Philadelphia. A questa metropoli è dedicata l’emozionante canzone di Bruce Springsteen, colonna sonora del film Philadelphia, diretto da J.Demme.
Rappresenta la più grande metropoli della Pennsylvania, nonché la più popolosa. Venne fondata nel 1600 dal quacchero William Penn e vanta il fatto di essere una delle città più antiche degli USA. Il fascino di Philadelphia è dovuto anche all’incantevole posizione in cui si trova. Incastonata tra il fiume Delaware e l’affluente Schuylkill, offre uno skyline in cui gli edifici, tra cui diversi grattacieli, si specchiano sull’acqua dall’alba al tramonto, creando atmosfere molto suggestive.
La storia della città è lunga e interessante. In epoca remota Philadelphia ospitò la tribù di nativi americani Shackamaxon, cui ancora oggi è dedicata una delle principali strade del centro. Inoltre, non tutti sanno che le tappe più salienti della Rivoluzione Americana di fine ‘700, della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti e della stessa Costituzione degli USA, furono siglate proprio a Philadelphia, nelle sale della Indipendance Hall.
La città pullula di monumenti e luoghi d’interesse. Fra questi meritano menzione la Chiesa di Cristo, dove nacque la Chiesa Episcopale degli Stati Uniti; la statua equestre del Generale Reynolds, nei pressi della City Hall; il Tempio Massonico in North Broad Street, con gli emblemi delle logge, e la Campana della Libertà in Market Street: simbolo dell’Indipendenza statunitense. La storia culturale e artistica di Philadelphia è custodita in diversi musei. I più importati sono il Museum Of Art e l’Indipendence National Historical Museum.
Anche gli USA hanno specialità culinarie proprie. Durante un viaggio a Philadelphia vale la pena assaggiare il Philly CheeseSteak (panino con carne, formaggio e cipolle); il Soft Bretezl (pane dolce con salsa) e il Sushi Burrito (rotolo farcito con riso e pesce crudo). Il periodo migliore per visitare Philadelphia va da Agosto a Ottobre. È preferibile evitare invece la primavera, che rappresenta la stagione più piovosa dell’anno.