Tutti (metaforicamente parlando) conoscono il misterioso Bansky: l’artista divenuto famoso per via dei suoi graffiti che hanno rivoluzionato la Street Art. La caratteristica di questo segmento artistico è data dal fatto che le opere sono visibili solamente andandole a scoprire sui muri dove sono state dipinte.
Quelle di Bansky sono tutte caratterizzate dall’irriverenza (ma anche dalla profondità) del messaggio che intendono comunicare a tutti coloro che hanno modo di vederle in strada, trasformata per l’occasione in una galleria a cielo aperto a disposizione di tutti. Il celebre writer inglese è riuscito a manipolare i fattori di una comunicazione culturale di massa attraverso i suoi messaggi che prendono forma in gran segreto su anonime pareti trasformate in estese tele dove tracciare inconfondibili linee riempite di colore.
TomTom ha ideato un itinerario indirizzato verso tutti i cultori di questo artista, formulando un percorso recentemente presentato al Design Week di Londra- che ha il suo punto d’inizio nel Galles.
Qui, alla fine del 2018, Bansky realizzò in un’autorimessa di Port Talbot l’opera Season’s Greetings dove il protagonista è un bambino che pare intento a prendere dei fiocchi di neve con la bocca. Eppure, osservando l’opera in maniera prospettica si intuisce che si tratta di pulviscoli di cenere generati da un cassonetto della spazzatura in fiamme. Anche se il graffito è stato comprato da un commerciante d’arte, si può ancora vederla dov’è stata collocata: la vecchia stazione di polizia a Station Road, in pieno centro di Port Talbot.
TomTom ci fa raggiungere la città di Bristol in un paio d’ore, per scoprire un’altra opera di Bansky: Hung Lover. Si tratta di un amante nudo aggrappato disperatamente alla finestra per sfuggire alla vista di un marito arrabbiato. Sempre a Bristol si prosegue con la visita del celebre orsetto che tira una bottiglia molotov contro tre poliziotti in divisa antisommossa (l’opera è intitolata Mild Mild West) per poi terminare con la bellissima ed irriverente Girl with the Burst Eardrum che ricalca il famoso dipinto di Vermeer Ragazza con l’Orecchino di Perla.
L’itinerario concepito da TomTom ci fa imboccare la M4, l’autostrada che ci porterà nella capitale del Regno Unito anche se, in alternativa, è possibile scegliere di guidare sulla vecchia A4. Londra è la città che, eccetto Bristol, custodisce più opere di Bansky. Da non perdere assolutamente le due create nell’autunno 2017 sulle pareti esterne del Barbarican Exhibition Center che omaggiano l’artista Jean-Michel Basquiat e che sono protette in modo permanente per salvaguardarle dalle intemperie. Il tour ci suggerisce di raggiungere Pollard Street a circa tre chilometri in direzione nord-est per vedere una delle prime tracce di Bansky Yellow Lines Flower Painter i cui colori stanno via via perdendo la loro densità.
Il dipinto raffigura un operaio intento a dipingere delle strisce gialle che, allontanandosi dalla strada, proseguono sul marciapiede per poi terminare su di un muro formando un grande fiore di color giallo. TomTom a questo punto ci suggerisce di partecipare allo Street Art Tour di Londra che alle 13,45 di tutte le domenica parte dall’uscita Bishopsgate ovest della metrò: si tratta di una visita con guida che ci conduce a Spitalfields e a Shoreditch permettendoci di scoprire i lavori di Bansky che sono tuttora visibili oltre che altri murales graffiti di grande impatto.
