Donne intrepide, donne che sognano nuove destinazioni, donne che amano viaggiare da sole. E perché no? Viaggiare da sole consente di conoscere nuove culture e nuove persone, ma anche di approcciare ai luoghi in modo più intimo, personale e completamente autonomo. Ci sono donne sempre con la valigia in mano, che si tratti di un semplice weekend o di una lunga vacanza in una capitale europea o in mete esotiche. Quali sono le migliori destinazioni del 2019? Scopriamole insieme.
Qualunque meta è potenzialmente ideale per una donna che viaggia da sola, purché si tratti di una destinazione in cui i diritti civili e umani delle donne siano rispettati e di un luogo pacifico, in cui non siano in atto conflitti armati e con bassi livelli di criminalità, specie in relazione ai reati di tipo sessuale.
Secondo la classifica Solo Travel Safety Report 2019, stilata dal sito di viaggi Wegoplaces.com, il luogo migliore nonché il più sicuro per viaggiare da sole è Singapore, mentre il peggiore è il Venezuela. La classifica è stata elaborata considerando i parametri di ordinaria sicurezza per l’incolumità personale in base alle segnalazioni del Ministero, si tratta quindi di indicazioni molto affidabili. Tuttavia, si consiglia di verificare nuovamente la situazione interna aggiornata relativa ai singoli Stati prima della partenza, consultando il portale ViaggiareSicuri.it della Farnesina.
Fra i Paesi più sicuri per viaggiare da sole figurano numerosi Stati del continente europeo tra cui la Norvegia, la Finlandia, l’Islanda, la Svizzera e la Danimarca. In Oriente, oltre a Singapore, sono consigliati i viaggi a Hong Kong, in Indonesia e in Uzbekistan, nel continente americano invece le donne viaggiano sicure in Canada. In base alle presente classifica risultano abbastanza sicuri anche il Lussemburgo, la Slovenia, la Groenlandia, la Seychelles, Capo Verde, l’Australia, la Nuova Zelanda e più in generale diversi Stati europei.
Le mete meno sicure, in cui secondo i report del Global Peace Index 2018 e del Gallut Global Law, confluiti nella classifica di Wegoplaces.com, le donne (ma anche gli uomini) rischiano di subire aggressioni sono in ordine l’Afghanistan, il Sud Sudan, il Gabon, la Repubblica di Liberia, il Sud Africa, il Messico, la Repubblica Dominicana, Il Botswana e la Sierra Leone. Paesi a rischio medio alto risultano essere anche la Siria, lo Yemen, l’Afghanistan, l’Iraq, la Libia, il Mali, il Sud Sudan, la Repubblica Centraficana, la Somalia, la Striscia di Gaza, parte dell’Egitto, della Nigeria e dell’Ucraina.
Eleonora D’Angelo