La città di Porto, dolcemente adagiata sulle rive del fiume Douro, a due passi dall’Oceano Atlantico, è fra le metropoli più popolose e caratteristiche del Portogallo. Conosciuta anche come capital do norte (capitale del nord) per il gran numero di industrie presenti, offre però ai visitatori il suo volto più affascinante: quello storico e artistico.
Il suo nome la identifica pienamente e significa infatti porto, un toponimo che, incredibilmente, diede il nome allo stesso Portogallo e naturalmente al famoso vino locale, il Vinoh do porto. Questa meravigliosa città vide la sua massima espansione durante i secoli XVIII e XIX, quando l’industrializzazione disegnò il suo profilo moderno sopra l’impianto di tipo medievale. È a questo periodo che risale la costruzione dei ponti storici più famosi di Porto, uno su tutti il ponte ferroviario Maria Pia, progettato da Gustave Eiffel e oggi sostituito dal ponte San Joāo.
Sono le bellezze architettoniche a spiccare più di ogni altra cosa nello skyline cittadino, a partire dalle case colorate del quartiere della Ribeira e proseguendo, come in un vero itinerario di viaggio, nelle vie costellate di chiese romaniche adornate dalle piastrelle di ceramica smaltata (azulejos). Per conoscere la storia di Porto e dei suoi personaggi più illustri basta visitare la Casa do Enfante, palazzo d’epoca in cui nacque Enrique il Navigatore; la Casa-Museo Fundaçao Eng. Antonio de Almeida, ricca di dipinti, arazzi e custode di una preziosa collezione di monete greche e romane, oppure il Museo do Vinho do Porto, interamente dedicato all’omonimo vino. La città offre numerosi altri musei e ospita ogni anno diverse mostre. Il patrimonio culturale che racchiude è talmente ricco da non passare mai inosservato, tantomeno di fronte alle istituzioni. Non è un caso se, proprio Porto, ha condiviso nel 2017 il titolo di Capitale europea della cultura con Rotterdam.
Il cuore del centro si trova in Avenida dos Aliados (Viale degli Alleati), la grandiosa strada principale simbolo di Porto in cui si alternano palazzi in stile neoclassico ed edifici di stampo francese belle-arti. Qui è possibile ammirare la statua di re Dom Pedro IV a cavallo e la Câmara Municipal (minicipio), sovrastata da una torre con orologio alta 70 metri. Il percorso fra le attrazioni della città può continuare verso i magnifici giardini di Palacio de Cristal, e ancora in direzione della Cattedrale Sé do Porto o verso il Forte (Castello) de São Francisco Xavier.
L’aeroporto principale (Aeroporto Francisco Sá Carneiro) collega Porto all’Italia con diversi voli low cost, operati da compagnie come Vueling e Easyjet. La tratta dei voli diretti ha una durata di 2h 45min circa; quella dei voli con uno scalo di 5h30min circa. Il clima locale è di tipo oceanico mite, con inverni piovosi ed estati particolarmente calde e soleggiate. Le stagioni migliori per visitare la città sono senz’altro la primavera e l’estate, ma un viaggio in autunno o in inverno consente di apprezzare la destinazione lontano dal caos dell’alta stagione.
Per entrare in Portogallo è necessario viaggiare con una carta d’identità valida per l’espatrio o con un passaporto in corso di validità. La situazione sanitaria è buona in tutto il Paese e per accedere alle cure presso ospedali pubblici in caso di infortunio o malattia basta possedere la Tessera Sanitaria. Prima di partire, è consigliabile stipulare un’assicurazione viaggio a copertura di ogni imprevisto e annotare in agenda i contatti dell’Ambasciata d’Italia in loco (L.go Conde Pombeiro 61- 150-100 Lisbona. Tel. 00351.213.515.320).
Eleonora D'Angelo