Il Perù è uno dei Paesi più affascinanti dell’America Latina. Chi ha la fortuna di visitarlo almeno una volta nella vita, con un tour di due settimane, può conoscere la colorata cultura andina, i paesaggi della Cordigliera delle Ande, del Rio delle Amazzoni e del lago Titicaca, visitare siti archeologici antichissimi in cui ripercorrere la storia dell’impero Inca e avere un assaggio di gustosissimi piatti locali. Ecco cosa visitare in Perù con una vacanza di due settimane.
Quella del Perù è una terra antica, ricca di biodiversità e percorsi storici. 14 giorni sono sufficienti per visitare le principali attrazioni, ma bisogna organizzarsi e seguire un itinerario preciso per non perdere il meglio della vacanza. Il tour proposto da TravelEasy.it inizia dalla capitale Lima e dalle isole di Ballestas.
Lima affaccia sull’Oceano Pacifico e offre ai visitatori la possibilità di ammirare un grande patrimonio architettonico. La città è costellata di edifici risalenti al periodo coloniale che si ergono accanto a palazzi contemporanei e quartieri molto vivaci dal volto moderno. Da Lima si possono raggiungere le isole Ballestas percorrendo la famosa Carretera Panamericana: fra le strade panoramiche più belle del mondo. Le Ballestas sono habitat di pinguini, pellicani e spettacolari albatros e vale la pena visitarle per scattare tante fotografie e conservare il ricordo di quest’oasi naturale in cui convivono specie così variegate.
L’itinerario prosegue nel centro coloniale di Arequipa, soprannominata la città bianca, dove si può trascorrere un’intera giornata passeggiando fra monasteri e cattedrali. Immancabile durante un viaggio in Perù è la visita ai principali siti naturalistici. Fra questi basta citare il maestoso Canyon del Colca e il lago Titicaca con le sue piccole isole, nei cui villaggi ancora oggi risiedono tribù andine.
Infine, un tour del Perù di due settimane non può non includere i siti archeologici di Cusco e del Machu Picchu, che racchiudono le testimonianze più importanti della civiltà Inca.
Eleonora D’Angelo
