Vacanze in Sardegna 2019: i migliori itinerari

Atterrando invece ad Alghero ci si può dedicare ad esplorare il Nord Ovest della Sardegna, tra scogliere, spiagge incantevoli e una straordinaria tradizione artigianale e culinaria. Dal punto di vista naturalistico, nell’area di Alghero, nel cuore della Riviera del Corallo, non si possono perdere il promontorio di Capo Caccia e le Grotte di Nettuno. Una strada panoramica di una cinquantina di chilometri verso Sud collega Alghero al colorato borgo antico di Bosa, sul fiume Temo. A nord di Alghero si può invece raggiungere il lago naturale di Baratz e le spiagge di Porto Palmas e Porto Ferro. La costa nord occidentale è poi famosa per le bellissime spiagge di Stintino, in particolare La Pelosa, e per il promontorio di Capo Falcone. Siamo di fronte all’isola e parco nazionale dell’Asinara. A est, lungo il golfo dell’Asinara, si incontrano Porto Torres, la roccaforte medievale di Castelsardo, la spiaggia di Lu Bagnu. Da qui, pochi chilometri verso l’entroterra, si può ammirare la Roccia dell’Elefante. La Sardegna è anche custode preziosa di una storia millenaria che riaffiora nei siti archeologici disseminati sull’isola. Tra i più suggestivi, il complesso di Pranu Muttedu, a Goni, e Su Nuraxi, a Barumini, patrimonio dell’Unesco. Infine diversi percorsi enogastronomici offrono l’occasione di esplorare l’entroterra sardo, i suoi sapori e le sue tradizioni. Tra tutti, Autunno in Barbagia, appuntamento che da oltre 20 anni da settembre a dicembre invita a scoprire il cuore della Sardegna.

Daniela Dall’Alba

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