Partire per una vacanza studio all’estero è un ottimo modo per arricchire l’esperienza del viaggio, già di per sé importante, migliorando la conoscenza di una lingua straniera o muovendo i primi passi per impararne una nuova. Ecco alcuni spunti per chi intende partire in estate o nel prossimo autunno.
La meta della vacanza andrà scelta ovviamente in base alla lingua di interesse, così da approfittare, anche nei momenti di pausa dallo studio, del contatto diretto con i madrelingua, che è uno degli aspetti fondamentali e che non si dovrebbe mai trascurare. È altamente consigliato lanciarsi in nuove conoscenze locali, per rendere il viaggio studio più utile e stimolante. La sistemazione in famiglia da questo punto di vista potrebbe avere una marcia in più.
Le vacanze studio estive possono essere l’occasione per visitare località turistiche più insolite, perché non mancano le offerte di soggiorno + corso anche a una certa distanza dalle capitali.
Per una vacanza studio mirata a imparare o migliorare l’inglese si possono trovare diverse alternative a Londra, ad esempio Bournemouth, Bristol, Liverpool, Worthing, Torbay. Anche Malta ha scuole di lingua inglese adatte a chi cerca una formula di vacanza studio.
Se l’obiettivo è studiare il francese, può essere un’ottima idea puntare a Brest e alla costa bretone, che offre paesaggi splendidi in estate, oppure alla Costa Azzurra o alla Provenza. Antibes, Nizza, Aix-en-Provence possono offrire un buon compromesso tra lo studio e la vacanza. Grandi centri come Lione o Bordeaux, oltre ovviamente a Parigi, sono perfetti per l’autunno, quando le temperature si fanno più gradevoli.
Per imparare lo spagnolo in vacanza c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si trovano corsi e soggiorni studio anche a Ibiza, Maiorca, Tenerife.
Per chi invece punta a una vacanza studio in Germania, oltre a Berlino c’è un’ampia scelta di bellissime città che varrebbe la pena di conoscere e che sono adatte ad accogliere giovani studenti: Amburgo, Monaco di Baviera, Lindau, solo per citarne tre.
Daniela Dall’Alba
