Scegliere di trascorrere una vacanza studio all’estero anziché fare un semplice viaggio, è l’occasione giusta per arricchire la propria cultura e per imparare al contempo un nuova nuova lingua. Corsi di inglese, di francese ma anche di spagnolo e cinese sono attivi presso diverse scuole internazionali, e trovare la soluzione che fa al caso proprio è abbastanza semplice.
Si può alloggiare in una famiglia o in un residence presso lo stesso istituto linguistico, divertirsi, studiare e decidere opzionalmente di lavorare part-time per rimanere in contatto con le persone del luogo e massimizzare l’apprendimento grammaticale e colloquiale. Esistono agenzie specializzate nell’organizzazione di vacanze studio, che propongo destinazioni in Europa, nel Mondo, e diverse possibilità di alloggio. È importante accertarsi, in sede di acquisto del viaggio, di essere inseriti in classi miste, formate da studenti provenienti da altri Stati, o si rischia di conversare in italiano troppo spesso e di vivere un soggiorno poco stimolante dal punto di vista formativo.
Allo stesso modo, è essenziale acquistare una copertura assicurativa prima della partenza. In alcuni Paesi purtroppo, gli standard dei servizi e delle strutture sanitarie non sono elevati, e in caso di malattia o infortunio si potrebbe incorrere in gravi difficoltà. Il costo dei ricoveri ospedalieri, dei farmaci e dell’assistenza medica in generale potrebbero essere impeditivi. Per questo motivo il Ministero degli Affari Esteri consiglia sempre di munirsi di apposita polizza sanitaria, oppure di un’assicurazione completa che preveda la tutela contro l’annullamento o il prolungamento del viaggio. Chi parte assicurato potrà rivolgersi sempre alla compagnia assicurativa di riferimento per l’invio di medicinali, per il consulto con un medico italiano e per il risarcimento delle spese di ricovero e dell’eventuale rimpatrio.
Le vacanze studio all’estero danno l’opportunità di ottenere certificazioni riconosciute in tutto il mondo, essenziali per inserirsi in ambiti lavorativi in cui è richiesta la conoscenza di almeno una lungua straniera. Il consiglio, prima di acquistare il pacchetto-vacanza, è di chiedere informazioni circa l’attestato rilasciato. Aspetto ulteriore da non sottovalutare è la scelta della durata della vacanza studio. Chi parte da una conoscenza elementare della lingua, difficilmente con un soggiorno di due settimane riuscirà ad averne la giusta padronanza. I corsi intensivi sono più adatti a chi è già in possesso di certificazioni che attestano livelli medio alti, che hanno bisogno di approfondire l’idioma per questioni lavorative (frequentando un corso di inglese legale o di marketing ad esempio), o che desiderano ottenere una conoscenza della lingua più ampia.
Gli studenti che iniziano da zero devono affidarsi a corsi più lunghi, di almeno 3 mesi. L’offerta di vacanze studio è variegata: ci si può rivolgere ad agenzie rinomate come EF, STS o WEB e farsi aiutare nella scelta della soluzione più adatta alle proprie esigenze. Nondimeno, si può intraprendere una vacanza studio per imparare lingue diverse da quelle più accreditate come il portoghese il giapponese o il russo, se il proprio obiettivo è lavorare all’estero in futuro. Per conoscere i documenti richisti per la partenza, come utilizzare i mezzi pubblici e qual è la situazione relativa alla sanità e alla sicurezza nel luogo di destinazione, basta consultare il sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it.
Eleonora D'Angelo