La città di Napoli sta vivendo un periodo di forte rilancio del turismo, tanto da avere superato Roma durante il ponte del 2 giugno scorso per numero di prenotazioni, secondo le rilevazioni Assoturismo. Andiamo allora alla scoperta dei punti forti di questa città, ricca di storia, arte e bellezza.
Il capoluogo campano vanta il centro storico più ampio d’Europa, dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco nel 1995. Sempre l’Unesco, due anni dopo, ha inserito il Somma-Vesuvio tra le riserve mondiali della biosfera. Non ci si annoia, a Napoli, tra siti storici, musei, incantevoli passeggiate panoramiche con vista sul golfo. La città è inoltre il punto di partenza per visitare le vicine isole di Capri, Ischia e Procida. Per goderne a pieno le bellezze è però consigliabile non scegliere i mesi estivi, che potrebbero risultare eccessivamente caldi e affollati, ma sfruttarla come meta per una pausa primaverile o autunnale.
Tra le zone da visitare, oltre ovviamente al centro storico, vero concentrato di arte e folklore, si deve citare Chiaia, con il suo lungomare panoramico, e il Vomero, collinare, che offre una vista splendida della città dall’alto, da abbinare a una visita a Castel Sant’Elmo e alla Certosa di San Martino. A nord del golfo di Napoli si trovano i Campi Flegrei e quindi Pozzuoli, Agnano, Cuma, Baia, Bacoli, zona termale e vulcanica che si raggiunge facilmente dalla città.
Tra le attrazioni del centro: il Museo Archeologico Nazionale, il Duomo di Napoli, Piazza del Gesù, il complesso di Santa Chiara, Napoli Sotterranea. Per ammirare il tramonto non bisognerebbe farsi mancare una tappa a Castel dell’Ovo, il castello più antico della città, ad accesso gratuito, raggiungibile da via Partenope dopo una passeggiata sul mare. Sempre dal lungomare si può raggiungere piazza Plebiscito e quindi Palazzo Reale e proseguendo il Teatro San Carlo, la galleria Umberto I, Castel Nuovo (Maschio Angioino).
Da ultimo non dovrebbe mancare, partendo da Napoli, una gita al Vesuvio, protagonista del panorama ma anche meta altamente suggestiva, da abbinare a una visita ai siti di Pompei ed Ercolano. Si può salire sul Vesuvio durante tutto l’anno, anche se è sconsigliabile il pieno inverno, perché se le condizioni del meteo non sono ottimali l’accesso viene chiuso per motivi di sicurezza. Si può procedere con l’escursione classica al Gran Cono oppure scegliere percorsi, volendo anche piuttosto impegnativi, attraverso il Parco Nazionale.
Daniela Dall'Alba