Si viaggia per mille ragioni: per motivi turistici e per cause di lavoro o di studio. Un viaggio è l'inizio di un'avventura fatta di conoscenza di luoghi e di scoperta di nuove culture. Ma gli inconvenienti sono sempre dietro l'angolo e basta un piccolo imprevisto per minare la serenità che non dovrebbe mai venire a mancare in viaggio. Per mettersi al riparo da quell'incredibile varietà di eventi che possono precludere la partenza o compromettere il viaggio, le assicurazioni viaggio coprono i danni e fanno fronte alle spese conseguenti ai più diversi contrattempi che possono verificarsi in viaggio, come lo smarrimento dei bagagli, l'annullamento del viaggio e problemi di salute. Ma come scegliere la migliore assicurazione viaggio? Ecco un breve vademecum per una decisione ponderata!
Polizza viaggio singolo o polizza annuale: quale scegliere?
Mentre la polizza viaggio singolo è pensata per chi si concede una sola vacanza all'anno o comunque viaggia saltuariamente, le polizze multiviaggio sono convenienti per coloro che intendono effettuare più partenze nell'arco dell'anno. Queste polizze sono sostanzialmente assimilabili per i rischi coperti: la principale differenza risiede nel fatto che la polizza annuale permette di effettuare un numero illimitato di viaggi nei dodici mesi successivi alla sottoscrizione del contratto.
I rischi coperti: costruire una polizza su misura
La polizza viaggi deve essere scelta con attenzione tenendo conto delle esigenze personali e familiari. Tra le principali coperture, la polizza annullamento viaggio garantisce il rimborso nel caso in cui si sia costretti a rinunciare alla partenza, mentre l'assicurazione sanitaria in viaggio offre la copertura di eventuali spese ospedaliere e fornisce assistenza in caso di emergenza. Molto apprezzate dai viaggiatori sono anche l'assistenza legale, la polizza per i bagagli operativa in caso di smarrimento, furto o distruzione del bagaglio e la polizza per la responsabilità civile a fronte di danni causati nel corso di un viaggio a cose o persone. Da tenere in considerazione è, anche, l'esistenza di polizze, riservate ai giovani, che offrono una copertura durante i periodi di tirocinio, di formazione professionale o di studio svolti all'estero.
Attenzione alle clausole che possono riservare sorprese
Una scrupolosa lettura delle condizioni contrattuali è imprescindibile per evitare brutte sorprese. Ad esempio, nella polizza per il bagaglio bisogna leggere le clausole che riguardano il concorso di colpa del passeggero: oggetti di valore come gioielli, macchine fotografiche o telecamere sono assicurati solo se vengono portati addosso o tenuti in mano. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria e le spese mediche, esistono clausole di esclusione che penalizzano la fascia più anziana dei viaggiatori o persone con particolari patologie; è, inoltre, consigliabile valutare se la copertura include il rientro sanitario, gli interventi chirurgici, le spese ospedaliere generali, il trasferimento in centri specializzati, l'invio di medicinali all'estero e la trasferta di un familiare che presti assistenza. Passando, infine, all'annullamento del viaggio, bisogna calcolare l'incidenza della penale che cresce all'avvicinarsi della data di partenza.
L'importanza di viaggiare sicuri
Stipulare la migliore polizza viaggi significa garantirsi un paracadute a fronte di contrattempi, danni e infortuni che possono trasformare una vacanza in un incubo. Dietro il pagamento di una cifra non certo elevata e con la possibilità di costruire una copertura assicurativa su misura delle proprie esigenze, l'assicurazione può coprire spese che, in considerazione del loro ammontare davvero ingente, non sarebbero facilmente sostenibili dalla singola persona e che, in ogni caso, comporterebbero un sacrificio patrimoniale con gravi ripercussioni.