Consigli di viaggio in Sardegna: fra mare e tradizioni

Chi visita la Sardegna per la prima volta ne resta affascinato. Quest’isola antica, nella quale molti individuano la mitica Atlante, racchiude storia, natura e tradizioni uniche al Mondo. Custode di leggende popolari e di rituali che si ripetono da millenni, offre ai visitatori spunti di viaggio che vanno ben oltre il mare da cartolina. Siti archeologici, buona cucina e folklore realizzano il mix perfetto per una vacanza che soddisfa il palato e il desiderio di conoscere una cultura diversa.

Meta turistica internazionale, per la varietà di attrazioni presenti, la Sardegna è fra le destinazioni preferite anche dagli italiani. I connazionali approfittano delle ferie estive e vi soggiornano generalmente in luglio e agosto, quando i prezzi di hotel e traghetti sono alle stelle.Per risparmiare basta consultare le offerte delle compagnie di navigazione (Grimaldi Lines, Moby e Tirrenia) già in primavera, dando un’occhiata -sempre in anticipo- ai siti delle agenzie specializzate in pacchetti viaggio Sardegna. Le località più gettonate sono la Costa Smeralda, San Teodoro, Cagliari e Alghero, destinazioni che tuttavia, in estate, risultano molto affollate. Per un soggiorno da sogno, lontano dal caos, bisogna scoprire le aree più selvagge dell’isola. Fra i luoghi più suggestivi rientra il Golfo di Orosei, con le famose spiagge di Cala Goloritzé e Cala Mariolu, da apprezzare con un tour in barca in partenza da Cala Gonone o Siniscola. Orosei è un piccolo borgo in pietra, costellato di resort e agriturismi immersi nella natura: la scelta ideale per vacanze all’insegna del sole e del relax. Meravigliosa anche la Costa Verde, apprezzata per i litorali sabbiosi formati da dune e florida macchia mediterranea. La spiaggia di Piscinas, situata vicino ad Arbus, offre un paesaggio spettacolare e inconsueto, quasi desertico, e non a caso è la meta preferita dagli amanti della tranquillità. Palau e Isola dei Gabbiani, nei pressi de La Maddalena, sono destinazioni a misura di sportivo. Vi si pratica ogni tipo di sport acquatico, dal windsurf al sup e dal kite surf alla vela; non manca inoltre il divertimento serale, grazie alle feste in spiaggia organizzate in stile californiano. La Sardegna non è solo mare. La Barbagia Seùlo e la Barbagia di Ollolai offrono tutto ciò che serve per rilassarsi e visitare posti meravigliosi, con la possibilità di assaggiare specialità locali come il porcetto sardo, il mirto e i malloreddus (pasta tradizionale fatta in casa). Non lontano dalla costa, si nasconde un’isola fatta di canyon (Gorropu è il più profondo d’Europa), laghi, fiumi e cascate, raggiunta ogni anno da chi pratica il trekking e l’escursionismo. Non tutti sanno che la Sardegna può essere visitata anche a bordo del Trenino Verde, che con 3 itinerari a scelta attraversa i luoghi a più elevato interesse paesaggistico. Da non perdere durante l’estate la Festa del Redentore di Nuoro, occasione in cui sfilano le maschere tradizionali più popolari (Mamthones e Issohadores) e abiti tipici dell’isola. Eleonora D'Angelo

Per consultare i set informativi clicca qui.