Prenotare un volo e rimanere a terra non è piacevole, ma può accadere di frequente a causa dell’overbooking. Per lo stesso motivo chi prenota una camera in hotel potrebbe ricevere comunicazioni del seguente tenore: Vista l’impossibilità di ospitarLa per overbooking, le assegneremo una sistemazione di pari livello (etc etc...). Questa pratica adottata da compagnie aeree, resort e agenzie di viaggio comporta non pochi pochi disagi. Ecco cos’è l’overbooking e come tutelarsi.
Come funziona l’overbooking aereo e alberghiero
Per molte compagnie l’overbooking è una vera politica. Se ne sente parlare spesso, ma in cosa consiste realmente? L’overbooking si verifica quando si vendono più biglietti aerei o più camere di quelle disponibili, tanto da non riuscire a rispettare la prenotazione di uno o più viaggiatori. Il perché non è di facile intuizione, eppure la risposta è semplice.
L’overbooking tutela da eventuali cancellazioni o modifiche alle prenotazioni. Non a caso i viaggiatori disdicono spesso, o rimandano il viaggio all’ultimo momento. Immaginiamo come ciò avvenga su larga scala. I clienti che prenotano viaggi sono migliaia, e buona parte potrebbe annullare la partenza. In tutti questi casi l’overbooking alberghiero o aereo copre la perdita con le prenotazioni in surplus, e consente oltremodo di guadagnare con le penali di disdetta.
L’overbooking è legale?
L’overbooking è legale. La compagnia tuttavia, deve rimediare all’inconveniente risarcendo in modo diretto o indiretto lo sfortunato viaggiatore. L’indennizzo consiste generalmente nella fornitura di un biglietto per il primo volo disponibile o di una sistemazione di pari livello.
Conforta sapere che l’overbooking non comporta necessariamente svantaggi. Sono frequenti i casi in cui i viaggiatori, a titolo di risarcimento, ottengono biglietti in prima classe o alloggi di categoria superiore a quella prenotata.
Come prevenire l’overbooking
Con riferimento ai voli, l’overbooking si previene munendosi di carta fedeltà o analoga tessera frequent flyer, diventando clienti Gold con specifici vantaggi (tra cui l’esclusione dall’overbooking), o facendo il check-in online subito dopo l’acquisto del biglietto. Quanto agli overbooking in hotel e in altre imprese turistiche si consiglia di rivolgersi a società affidabili e di informarsi su eventuali precendenti di overbooking.
Tutelarsi dall’overbooking: la Carta dei diritti del passeggero
La Carta dei diritti del passeggero in vigore dal 2009 riassume le normative italiane e internazionali in tema di overbooking. Il documento prevede che, in caso di overbooking, la compagnia aerea debba rimborsare il prezzo del biglietto, o garantire la partenza con il primo volo disponibile a condizioni comparabili. L’impresa responsabile deve inoltre offrire l’indennizzo delle spese per pasti e bevande consumati durante l’attesa, e, se necessario, un’adeguata sistemazione alberghiera.
Il risarcimento è calcolato in base alla distanza percorsa dal volo e così fissato:
- 250 € per i voli intracomunitario internazionali inferiori o pari a 1.500 km;
- 400 € per i voli intracomunitari superiori a 1.500 km e per quelli internazionali tra i 1.500 e i 3.500 km;
- 600 € per i voli internazionali superiori a 3.500 km.
Eleonora D'Angelo